Il sentire però è strettamente legato alle relazioni tra i pari o con i docenti. Ma mentre tra pari i bambini e gli adolescenti si scelgono, indirizzando così le loro emozioni, con gli insegnanti possono solo accettare o meno la loro presenza. E quell'accettazione o rifiuto del docente faciliterà o ostacolerà il benessere dello studente.
Per farla breve un docente potrà anche essere bravo a spiegare, ma non sarà la spiegazione di storia o matematica a rimanere impressa nella mente del bambino o dell'adolescente; ciò che le o gli resterà dentro, sarà solo come la docente la o lo avrà fatto sentire.
Ciò che conta nella scuola sono le relazioni positive con i docenti. Queste permettono la riuscita didattica molto più di una spiegazione efficace o ben fatta.