venerdì 12 febbraio 2016

Come aiutare i nostri figli a scegliere il giusto indirizzo di studi

Forse vi sembrerà strano o forse no, ma io in prima media (allora la scuola secondaria di primo grado si chiamava così) sono stata bocciata. Nessuno mai avrebbe dato un soldo di valore alle mie competenze o se preferite incompetenze matematiche, tantomeno letterarie, insomma ero una bambina… difficile(?)… fate voi!
Mia madre, ma chissà quante altre come lei, non le piaceva l’idea del mio… fallimento(?), anche qui fate voi! e allora decise che io avrei recuperato l’anno e devo dire che gliene sono tutt’oggi ancora molto grata, anche se poi non è servito a non farmi interrompere gli studi a sedici anni, per poi riprenderli in maniera straordinaria un anno più tardi e non fermarmi più fino alla laurea. 
Ma la cosa che volevo dirvi è che nella scuola dove recuperai l’anno perso incontrai dei docenti meravigliosi, molto diversi da quelli che ricordavo nella scuola che mi bocciò. Al momento dell’esame di licenza media, la docente di italiano mi chiese con quale scuola avrei voluto proseguire i miei studi

martedì 9 febbraio 2016

Le pretese assurde della CASTA degli PSICOLOGI

Cari lettori del mio blog, pare proprio che quello che dico infastidisca molto. La lettera allegata qui sotto, mi è arrivata per via mail dalla Coordinatrice della Commissione Tutela dell'Ordine degli Psicologi del Lazio. Mi pare di capire che quando si tocca (tra l'altro con ragione) questa categoria, saltano tutti sulla sedia. Forse perché gli psicologi si sentono tutelati dall'Ordine che senza fare dovuti accertamenti, invia lettere di "collaborazione e rettifica degli scritti altrui”. 
Io invece mi tutelo da sola, anche perché ciò che affermo è solo ciò che hanno scritto altri professionisti del settore, nello specifico i giudici della Corte di Cassazione. Ciò che sbalordisce è quanta poca attenzione si faccia alle nuove sentenze e quanta forse arroganza ci permettiamo di assumere solo perché dietro ci sentiamo tutelati da un Ordine. Io mi sento tutelata dalla verità che non posso tacere e che continuerò a non tacere, anche perché in gioco c'è la salute e la crescita dei nostri bambini che pare interessare a pochi.
È per questo che pubblico la lettera che mi è giunta e che ha l'arroganza di chiedere la modifica del mio sito e dei miei articoli, senza peraltro giuste e motivate considerazioni.

QUI DI SEGUITO LA LETTERE DELLA COMMISSIONE TUTELA DELL'ORDINE DEGLI PSICOLOGI

domenica 7 febbraio 2016

Il genitore migliore regala il telefonino di ultimo grido!

Credi veramente che a una bella pagella di tuo figlio o tua figlia debba corrispondere l’ultimo modello di cellulare?
Se credi questo, devi anche tenere presente che il tuo atteggiamento:
  • non gli permetterà di innalzare la sua autostima, ma semplicemente il suo ego!
  • non gli permetterà di essere migliore a scuola, ma solo presuntuoso;
  • non gli permetterà di passare il tempo giocando, ma di farlo diventare una sua patologia;