Dr.ssa Tiziana Cristofari
martedì 21 luglio 2020
Lettera aperta alla Ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina
sabato 11 luglio 2020
Ecco come aiutare i nostri anziani a rimanere attivi
Si dice spesso che quando un adulto diventa anzian@, torna a essere un po’ bambin@, soprattutto in riferimento all’indipendenza: il suo movimento richiede tempi più lunghi, i nostri gesti devono essere più delicati, hanno bisogno di essere ascoltati.
In realtà però non ci si sofferma mai a considerare che anche il loro pensiero torna ad avere delle esigenze che sono diverse, perché l’anzian@ è altro rispetto all’adulto.
E quando il pensiero cambia, anche la situazione intorno a lei/lui deve cambiare, altrimenti potrebbero innescarsi meccanismi di autodifesa che lo/la portano a lasciarsi andare, fino al punto da inficiare al sua stessa autonomia.
Quando un anziano comincia a pensare di non essere più efficiente come prima, di non essere più utile alla famiglia, di non meritare più la loro attenzione perché i giovani sono sempre troppo indaffarati, allora succede qualcosa nel loro pensiero che inibisce anche ciò che potrebbero fare tranquillamente in autonomia e lentamente si spengono. I figli vedono giorno dopo giorno i loro padri e le loro madri chiudersi alla vita e lo fanno perdendo la vitalità che fino a poco tempo prima dimostravano. Una vitalità che non dovrebbe spegnersi fino alla fine dei loro giorni, perché non corrisponde all’energia fisica, ma piuttosto a quella psichica che se mantenuta in buona salute e attiva permette alle donne e agli uomini della terza età di continuare a godersi la vita.
Eppure per molti di loro che perdono la vitalità basterebbe davvero poco. Devono riuscire a ritrovare la motivazione per sentirsi ancora in gioco, ma soprattutto la devono ritrovare negli affetti che non appartengono esclusivamente alla sfera familiare. Per molti di loro la pedagogia può fare tantissimo perché è in grado di costruire attraverso un progetto pedagogico la motivazione per andare avanti e ritrovare l’entusiasmo di fare. Vi racconto una mia esperienza per spiegarvi quanto vi sto dicendo.