LEZIONE 6 – 23 DICEMBRE 2021
La mia docente aveva introdotto le lezioni sul PEI avvisandoci che l'argomento sarebbe stato più noioso del solito. Io però non sono riuscita ad annoiarmi, anzi ho trovato il primo dei tre incontri previsti eccezionalmente interessante, perché mi è sembrato un punto di raccordo di molti degli argomenti trattati finora, e perché mi ha fornito illuminanti spiegazioni a tante avventure-disavventure scolastiche mie e dei miei figli. Ho capito ad esempio da dove viene la risposta delle insegnanti del mio ragazzo che, quando Filippo frequentava la prima elementare, mi dissero convinte che la scuola doveva omologare i bambini: direttamente dal secolo scorso! Da quel modello medico-individuale che considera l'organismo alla stregua di una macchina che, se presenta anomalie, va riparata, e l'intervento educativo come uno strumento teso a normalizzare il bambino con disabilità, correggendone i difetti. Al fine di raggiungere questo nobile scopo, i bambini all'epoca venivano segregati in istituti a loro dedicati, allontanati dagli affetti e dalle famiglie, identificati totalmente con la loro disabilità, come se - oltre all'errore da correggere - non avessero altre peculiarità e bisogni, come se addirittura non fossero persone, ma solo portatori di un handicap.