sabato 11 dicembre 2021

Figli competenti nell’apprendere, ora anche il tuo può

Figli competenti nell’apprendere, ora anche il tuo può


Il D. Lgs. 66/2017 che recepisce le linee guida stilate dall’OMS tramite l’ICF (Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute), con tutte le successive modifiche in riferimento all’inserimento scolastico dei bambini con disabilità fisiche, DSA, BES, ADHD ecc., ribadisce come il sistema educativo dovrebbe aiutare gli studenti a diventare individui competenti nell’apprendere. Anche per questo i cosiddetti “programmi ministeriali” per l’acquisizione di competenze adottati fino a pochi anni fa dalle scuole pubbliche e private, non sono più la priorità, né l’obbligatorietà del percorso formativo dei bambini —motivo per cui c’è stato anche un incremento degli studenti che fanno homeschooling—, che viene invece sostituito da un programma individualizzato e personalizzato sulle capacità e performance di partenza del bambino. Almeno, questo è quello che vorrebbe il D. Lgs. 66/2017. La scuola lo fa o gli insegnanti sono ancora rigidamente inchiodati ai programmi, a scapito della possibilità per alcuni bambini di diventare competenti nell’apprendimento?


Poco prima che mia madre morisse (circa due mesi fa) avevo sbrigato per lei una pratica INPS che mi era costata lettere di protesta, ma che alla fine aveva ottenuto il suo frutto. Lei mi disse: "Se non ci fossi stata tu, non so come avrei fatto. Sono molto fiera di te, di come scrivi, della preparazione che hai, sono in pochi come te che si sanno far rispettare…" 

Rimasi a guardarla un po' inebetita, non sapevo cosa dire. Quello di cui lei mi ringraziava, mi veniva facile: avevamo (aveva) un diritto, ho preteso che venisse rispettato.