La politica ancora una volta è riuscita a mettere tutti contro tutti. Anzi, questa volta ha fatto anche di più, perché non esiste più un’identità di Governo. E allora si presenta alla vista del cittadino un’accozzaglia di personaggi uniti solo dal desiderio di non mollare le poltrone e/o di conquistarne altre. Ed è così evidentemente visibile, che non mi stupirebbe se alle prossime elezioni andasse a votare solo il 40% della popolazione. Probabilmente per la prima volta dopo 31 anni, in quel 40% io non ci sarò.
Quello che succede di orribile in questi giorni nel nostro Paese è disarmante: politici della stessa maggioranza di Governo che si insultano come buffoni, una scienza senza credibilità, violenza a non finire su tutti e tutto per chi vuole tutelare la vita degli stessi cittadini. Se non fossi italiana non ci crederei!
Sei a favore dei vaccini? Aspettati nei tuoi confronti atti di violenza, ingiurie, minacce. È meglio non parlare, non esprimersi, non schierarsi. Quando ti chiedono se sei a favore dei vaccini, rispondi: e tu? Così puoi capire da che parte stare e poi, stacci. Questo è fondamentale.
Perché se non fai così, ti devi guardare le spalle, devi sperare che qualcuno non ti sputi in faccia (come atto supremo di aggressione della Covid) gridandoti: così vediamo se ti ammali!