Ieri sono stata aggredita verbalmente da uno dei gestori del chiosco di Villa Bonelli per una lettera che ho scritto al presidente del Municipio XI, il quale risiede con la sua giunta dentro la Villa stessa.
È legittimo che ora vi chiediate il perché di questa aggressione verbale che mi intimava di tacere su alcune questioni legate alla gestione della Villa.
Vediamo se anche voi intuite ciò che nell’aggressione espressamente non è stato detto, ma che è il motivo di tale atteggiamento incivile nei miei confronti.
Di seguito vi allego ciò che io e il Presidente Veloccia ci siamo detti con uno scambio di e-mail: sono stanca di tacere su soprusi continui per questioni che vanno a vantaggio dei soliti noti e che gli stessi hanno da nascondere, da nascondere, da nascondere… altrimenti perché aggredire…
Gentile Presidente Veloccia,
sono Tiziana Cristofari, una cittadina di questo Municipio da venticinque anni.
Nel quartiere Magliana sono presidente dell’Associazione Di.Sco. che si occupa del contrasto alla dispersione scolastica.
Frequento pertanto il quartiere sia perché ci vivo, sia perché ci lavoro e sono dichiaratamente di sinistra.
Potremmo discutere di tante cose che non vanno in questo quartiere, ma lei lo sa meglio di me. Una in particolare però, proprio non mi va giù.