La nostra idea di scuola
È impossibile cambiare il mondo combattendo la realtà esistente.
Per cambiare qualcosa, costruisci un nuovo modello che renda quello esistente obsoleto. Buckminster Fuller
E così faremo noi!
Gent.m* Tutt*,
mi chiamo Tiziana Cristofari e sono la titolare dello Studio Pedagogico Figli Meravigliosi®.
Oramai da 12 anni, momento in cui ho avviato il mio studio di Consulenza Pedagogica, svolgo attività di recupero per quei bambini segnati da un mondo istituzionale ignorante e sordo, e che vengono segnalati con disturbi dell’apprendimento; disturbi che oramai già da tempo in tanti, psichiatri e pedagogisti, stanno contrastando perché non veritieri. Vivo tutti i giorni il dolore dei genitori per una situazione insostenibile che subiscono i bambini nelle classi scolastiche, letteralmente abbandonati dai docenti e umiliati continuamente insieme ai loro genitori.
C’è una politica scriteriata che condanna ogni bambino a una certificazione solo perché più lento degli altri o perché ha più difficoltà degli altri a raggiungere gli obiettivi. Se le famiglie non si adeguano ai dettami delle insegnanti (che pretendono le certificazioni e che servono a loro per potersi alleggerire dall’impegno di educare e di accrescere la conoscenza di questi bambini), i genitori subiscono violenze psicologiche di ogni genere, umiliazioni, ricatti e naturalmente tutto a scapito del bambino.
Confesso di essere stanca di vedere questo dolore nelle famiglie e nei piccoli studenti che arrivano da me assolutamente convinti di non essere in grado di imparare, perché questo è il messaggio che la scuola passa loro continuamente. Ma tutto ciò non è vero, bambini certificati spesso anche dal Bambin Gesù, come dislessici, discalculici, disortografici, con ADHD (sindrome da iperattività) e altre diagnosi, non trovano poi una conferma nel percorso di recupero che fanno al mio studio, perché riescono a ritrovare non solo la fiducia in se stessi e quindi la possibilità di imparare come tutti gli altri, ma anche di recuperare e di riportarsi a livello della classe frequentata.
La politica non prende minimamente in considerazione l’eventualità che questi docenti non siano formati a sufficienza e quando prova a formarli lo fa seguendo una letteratura medica che afferma questi disturbi (senza peraltro una evidente realtà scientifica) e che li instilla nel pensiero dei docenti togliendo letteralmente loro ogni capacità pedagogica e ogni possibilità di trovare nella didattica, anche alternativa, una soluzione.
Dopo 12 anni di questa realtà insopportabile vorrei realizzare qualcosa di più grande, vorrei mostrare su vasta scala che a scuola bambini e famiglie possono essere sereni e vivere nella consapevolezza che i propri figli possano imparare come tutti gli altri. Per farlo basterebbe una scuola dove gli insegnanti hanno un’adeguata formazione continua e un sostegno continuo pedagogico per le attività dei piccoli studenti. Potrà sembrare banale ma la formazione che io mi sono costruita indipendentemente dal percorso universitario e sulla spinta del dolore di bambini e genitori, mi ha portata alla conoscenza di questa realtà che voglio rendere palese più della mia stessa vita. Sogno una scuola nuova, una scuola che dà speranza, una scuola che ridà la dignità a un genitore di essere consapevole di aver messo al mondo un figlio o una figlia che è come gli altri; sogno una scuola dove i bambini non vengono umiliati, ghettizzati, isolati anche dai compagni, che gli possa dare la conoscenza di cui hanno diritto e che meritano.
Forse la mia è un’utopia, ma so che da questa io devo partire e voglio partire, ma per farlo ho bisogno di Voi. Ho bisogno di tutti coloro che possiedono quella sensibilità che nella società scarseggia; ho bisogno di qualcuno che possa ancora comprendere che il futuro delle nuove generazioni é quello che potrà ridare vita a questo Paese che sta andando in malora, e che per farlo bisogna necessariamente ricominciare da una nuova istruzione a scuola. Bisogna farlo cambiando drasticamente la realtà scolastica: si fanno continuamente progetti di educazione per ogni singola situazione: all’affettività, alla differenza di genere, all’alimentazione, all’educazione stradale, una miriade di progettini che non portano a nulla e che servono soltanto a buttare denaro e fumo negli occhi dei genitori e della società tutta. Quello che deve cambiare è la formazione dei docenti. Deve cambiare radicalmente, non è sufficiente il percorso universitario così come viene svolto oggi. La formazione può essere fatta in itinere direttamente dentro la scuola, nella pratica dell’insegnamento di tutti i giorni, con la giusta guida.
È ora di finirla di scaricare sempre sul bambino ogni genere di realtà negativa: dalla violenza al bullismo, all’iper attività alle difficoltà didattiche, quando tutto ciò nasce nella relazione sbagliata con l’adulto di riferimento. Ed è sull’adulto che bisogna intervenire, a scuola con i docenti giusti e la formazione pedagogico/didattica continua adeguata e nella famiglia con la consulenza pedagogica.
Per questo motivo vorrei realizzare una Scuola all’avanguardia, rivolta a studenti 6/13 anni, che ha inoltre tra le materie principali e di estrema innovazione l’apprendimento economico-finanziario, di cui a scuola, soprattutto nella fascia di età sopra citata, non vi è traccia. Le nostre scuole oggi formano studenti con una mentalità da “dipendenti”, motivo per cui è difficile far emergere veri imprenditori, di cui siamo fortemente carenti e che porterebbero i ragazzi ad avere una scelta di vita alternativa dopo la scuola dell’obbligo, oltre a quella di diventare un dipendente. L’Italia è un paese di persone creative che potrebbero dare tanto al tessuto economico, ma che di fatto non hanno una formazione mentale sufficiente per poterlo fare. Sarebbe importante portare i ragazzini all’età di 13 anni con una consapevolezza maggiore sulla decisione del loro percorso di studi futuri o in alternativa anche per intraprendere un’attività imprenditoriale, senza dover necessariamente diventare tutti dottori, ma avendo quelle capacità di leadership necessarie per diventare altro.
La Scuola che ho pianificato, è profondamente diversa da tutte quelle del territorio romano per impostazione, gestione, contenuti e per l’innovativo ed esclusivo sistema didattico e strutturale, che sostiene —senza bisogno di certificare— l’istruzione dei bambini più lenti o con difficoltà nella didattica.
La Scuola, unica nel suo genere, porterebbe una speranza lavorativa e alternativa alla generazione futura, senza etichettare con certificazioni e demotivare il futuro lavoratore, ma soprattutto perché diversamente resterebbe indietro: ragazze e ragazzi oggi sono formati nelle scuole sempre più con una mentalità da welfare e pertanto con un destino segnato da dipendenti (sempre se troveranno lavoro). Inoltre, c’è un’altissima dispersione scolastica che mette radici nei primi 8 anni di insegnamento proprio per una cattiva didattica.
Mi piacerebbe che il messaggio di una istruzione possibile a tutti e con la prospettiva di un futuro lavorativo migliore, passasse alla comunità forte e chiaro con la realizzazione di una scuola all’avanguardia come quella che proponiamo.
Il progetto vuole spingersi fino al riconoscimento internazionale per l’ideazione di una istituzione 6/13 anni che mette le basi conoscitive a sostegno dell’economia del Paese. Inoltre intendiamo farlo replicando il nostro sistema pedagogico/strutturale con altre scuole in Italia e all’estero.
Proponiamo una scuola che crea anche cultura imprenditoriale nelle nuove generazioni fin dai primi anni della loro formazione; noi ci crediamo a questa possibilità: spero possiate crederci anche Voi.
Un imprenditore romano ci ha donato un locale di 400 mq.
Ora necessitiamo di raccogliere fondi per la sua sistemazione e l’arredamento interno oltre che ovviamente per il primo avviamento.
La prima tappa è la costituzione dell'Associazione (Commercialista, Avvocato per la redazione corretta dello statuto, registrazione Ufficio delle Entrate) che necessita di circa 3.000 euro.
Ne avremmo bisogno entro marzo 2025. Vi invitiamo a sostenerci anche con piccole donazioni di € 5,00. Siamo in tanti e con poco possiamo raggiungere importanti risultati. Lo facciamo per tutti, non solo per chi frequenterà la scuola. Il sistema dell'istruzione deve cambiare e dimostrando che è possibile, costringiamo anche le altre scuole a trasformasi in qualcosa di diverso dall'attuale sistema scolastico.
Un’ultima cosa: i bambini con difficoltà didattiche-relazionali non appartengono a una specifica classe sociale, ma a tutte indistintamente. Questa scuola non sarà né per i poveri, né per la classe media, né per i ricchi, la nostra scuola è proprio per tutti.
Cerchiamo pertanto delle donazioni che realizzando il progetto possano rendere giustizia al mondo dell’infanzia e alle loro famiglie.
Grazie per ciò che farete e potrete fare, anche solo condividere.
Chiunque fosse interessato a sostenerci può farlo donando sulla piattaforma GoFundMe, per donazioni importanti Vi prego di contattarmi.
NB: Se non dovessimo raggiungere il budget preventivato (come da garanzia GoFundMe) le donazioni saranno restituite.
Dott.ssa Tiziana Cristofari
PS: Per i dettagli dei costi del progetto vi invitiamo a consultare questo link