Negli ultimi tempi sta andando molto di moda parlare di quanto non siano funzionali all’apprendimento i dispositivi elettronici come il tablet. Fino a poco tempo fa c’era la rincorsa alle nuove tecnologie, tutti dicevano e dichiaravano di quanto fosse utile la presenza dei dispositivi informatici per aumentare l’apprendimento. Save The Children nel suo ultimo rapporto dichiara che il 45% dei ragazzi in condizioni socio-economiche svantaggiate che hanno aule con connessioni internet carenti non raggiunge le competenze minime in matematica, e il 41% in letteratura, percentuale che scende al 43% e al 28% se le scuole sono ben connesse.
La Repubblica il 7 gennaio di questo anno pubblica un articolo sullo studio effettuato dal pedagogista e docente di pedagogia sperimentale Vertecchi nel quale si dichiara che chi scrive troppo con gli strumenti hi-tech avrà grosse difficoltà a imparare la lingua scritta. Vertecchi sostiene che i bambini che fanno uso di strumenti digitali avranno grafie sempre più incomprensibili; anche se a me sembra che da ben prima dell'arrivo del computer i medici scrivessero già con calligrafie indecenti.