giovedì 27 novembre 2014

Ecco perché a Natale le istituzioni scolastiche opprimono famiglie e studenti

Ecco perché a Natale le istituzioni scolastiche opprimono famiglie e studenti

Eccoci anche quest’anno al dilemma: compiti sì o compiti no per le vacanze di Natale?
Facciamo delle riflessioni.
Pensando alla scuola spesso ci si dimentica che gioca un ruolo importante anche la famiglia. Siamo concentrati su gli studenti, sulla loro preparazione, sul loro comportamento, sulle difficoltà o meno che incontrano negli studi, sulle attività sportive che devono o possono fare anche a scuola, ma ci si dimentica dei loro genitori, di quanta fatica fanno nel seguire i figli nei loro tempi, nelle attività, nelle necessità culturali e soprattutto, non dimentichiamolo, nei compiti di scuola!!!

domenica 23 novembre 2014

Ecco il regalo di Natale che tutti i bambini, le mamme e i papà vorrebbero

Quante volte tu@ figli@ ti ha chiesto di aiutarl@ 
nei compiti di scuola?
Quante volte hai sentito il bisogno di avere una maestra che l@ potesse aiutare?
Quante volte ti sei dett@ di non avere i soldi?
Oggi quel problema non esiste più perché puoi avere 
una maestra per tutto l'anno scolastico 
al prezzo di una pizza in famiglia e anche meno!

giovedì 20 novembre 2014

Ecco come aiutare i vostri figli ad avere più autostima in ambito scolastico


Ecco come aiutare i vostri figli ad avere più autostima in ambito scolastico
Prima parte: Quali sono gli atteggiamenti negativi da evitare.


L’autostima è una della caratteristiche fondamentali di ogni persona.
Avere autostima significa riuscire meglio nella vita in ogni suo aspetto; significa non permettere agli altri di farci del male; andare fino in fondo ai nostri obiettivi; avere più coraggio; saper sostenere una propria idea o opinione, ecc. 
Ma l’autostima sfortunatamente non si acquista, non si regala, non si può rubare, né prestare e, badate bene, non si può insegnare come fosse una materia scolastica. L’autostima si può solo costruire lentamente nel tempo con un giusto rapporto tra genitori-figli e docenti-studenti. Pertanto sia i genitori che i docenti, devono fare un lavoro molto importante, impegnativo, affettivo nei confronti dei propri figli o dei propri studenti, se vogliono permettere ai bambini, di costruirsi l’autostima che gli servirà per tutta la vita.
E allora? Come si fa a permettere che i nostri figli e studenti si costruiscano l’autostima?

sabato 15 novembre 2014

Ore di straordinaria follia

Il romanzo-saggio è ambientato in questa villa dei primi dell'800

Il mio libro Ore di straordinaria follia 
sarà presente alla Fiera più Libri più Liberi
che si svolgerà a Roma dal 4 all’8 dicembre 2014
presso il Palazzo dei Congressi dell’Eur – Piazzale Kennedy, 1. 
Lo stand dove troverete il mi libro è ubicato al piano terra e contrassegnato dal n° A22.
IO SARO' PRESENTE PRESSO LO STAND 
DOMENICA 7 DICEMBRE e con l'occasione 
DARO' UN OMAGGIO AI BAMBINI: 

UN LUNGO DIALOGO TRA UN ADULTO E UN GRUPPO DI RAGAZZI, MA ANCHE TRA UN GRUPPO DI RAGAZZI E UN ADULTO DISPOSTO AD ASCOLTARE DAVVERO. 
Travestendolo da romanzo, Tiziana Cristofari riesce a rendere piacevole e godibile un autentico trattato ad alto contenuto culturale, sociale, educativo. Partendo dal presupposto che l’educazione del bambino, poi ragazzo e adulto, rappresenta uno dei pilastri su cui si fonda una società migliore, un’insegnante s’impegna per fare con i suoi alunni un lavoro più ampio, di vera formazione dell’individuo, spingendosi ben oltre il semplice insegnamento

domenica 9 novembre 2014

Il seguito di "Ecco come distruggiamo la mente dei nostri bambini”

Ringrazio tutte le persone che mi hanno dimostrato stima e apprezzamento per il lavoro svolto e per l’articolo Ecco come distruggiamo la mente dei nostri bambini, avendone compreso perfettamente il senso e l’impegno che metto in nome dei più piccoli e indifesi. Ma ringrazio anche coloro che non sono d’accordo con me, ma che hanno comunque letto il mio articolo.
Vorrei ricordare a tutti che è normale avere punti di vista diversi e che io non mi sento né giudicata, né offesa per quanti non mi approvano.