Un altro anno scolastico si è concluso.
Un anno lungo e difficile, anche infelice per la scomparsa della mia cagnolina, ma che si è concluso nel migliore dei modi.
Sono sempre più convinta che la scuola non abbia bisogno di certificazioni per la didattica (dislessia, discalculia, disortografia, disgrafia) ma di docenti preparati.
Il mio progetto di una scuola priva di certificazione è sempre in piedi. È difficile concretizzarlo esattamente come l'ho pensato partendo da zero, ma personalmente lo sto attuando nella mia classe con la Scuola Santa Chiara di Roma che crede in me.
Il prossimo anno avrò la classe quinta, una tappa importante per i bambini, che prepara i piccoli alla sfida più impegnativa delle scuole superiori, pertanto ci devono arrivare riconoscendosi capaci di studiare e di poter affrontare il nuovo e più complesso ciclo di studi.